Editore di me stessa

Cari lettori,

ho deciso di partire per una nuova avventura editoriale. Con l’arrivo del 2015  ho pensato di scrivere e, allo stesso tempo, di essere editore di me stessa. Come? Attraverso questo blog.

E’ stata una decisione molto sofferta, maturata nel corso di questi ultimi due anni. Gli spunti di riflessione da cui sono partiti sono stati sia la forte espansione che in questi anni ha avuto il web sia il mio desiderio di scrivere liberamente senza paletti. Senza quelle recinzioni che, involontariamente, ci si costruisce per rendere il racconto più appetibile per un editore.

Mai come in quest’era digitale si può trovare lo spazio per esprimere le proprie idee e la propria visione del mondo. Senza limiti se non di coscienza. Elementi che per uno scrittore, credo, siano tutto.

I meccanismi sociali, culturali e commerciali spingono la letteratura in una direzione piuttosto che in un'altra, di qua o di là in base alle mode, agli umori, alle ondate di pensiero.
Ed io voglio sottrarmi (perché sono fortunata e posso permettermelo) a questo gioco. Sentirmi libera, intellettualmente libera.
Nasce così la mia nuova avventura.

L'idea è consegnarvi le mille storie che si affollano nella mia mente, i personaggi e i loro caratteri. Se poi queste incontrano il favore anche di un editore classico, ben venga. Intanto le porto all’attenzione di chi vorrà seguirmi su queste pagine con la preghiera - se vi piacciono - di segnalarle ai vostri amici e agli amici degli amici.

Con riconoscenza
Enza Emira

Commenti

  1. ho letto i racconti e la decisione. Continua a pubblicare.
    giancarlo

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